venerdì 27 marzo 2009

controinformazione


Oggi il cambio dollaro/euro è stato battuto a 1,35 dollari/euro. Nel frattempo, il costo di un barile di petrolio è di 53,4 dollari.
Mi sono riguardato la tabella dell'andamento del prezzo della benzina negli ultimi anni, come da pubblicazione (Il messaggero, domenica 27.7.2008, pagina 3).
Ecco il grafico aggiornato ad oggi:

in verde il costo in dollari, in grigio quello in euro,
e sotto il grafico dell'andamento del costo della benzina in Italia
Quello che salta all'occhio è che siamo al livello del costo della benzina del 2005 e del 2007, quando però il costo del barile era rispettivamente di 42,4 euro e di 51,1 euro.
Visto che oggi un barile costa 39,5 euro, mi sembra che il prezzo al litro sia sovradimensionato.
Con un ragionamento altrettanto conveniente ai produttori, la bolletta del gas vedrà una riduzione del costo del gas solo dopo aprile, quando il consumo del gas per riscaldamento sarà al minimo, per il cambio di stagione.
E' quanto mai strano che il Quotidiano energia non dia risalto al costo sovrastimato della benzina in Italia!

mercoledì 11 marzo 2009

frittata di asparagi selvatici


Ebbene sì, ai primi di marzo inizia la raccolta degli asparagi selvatici, abbiamo verificato in diversi campi (uliveti, zone rocciose con rovi, quelli poco frequentati) e il raccolto è stato proficuo. Anzi, il diametro nella media delle piantine è buono, sinonimo di buon terreno e acqua a volontà.
Intanto, abbiamo raccolto le solite erbe di stagione: zanguni, cicorie selvatiche, e papaveri selvatici.
Portale delle  cicorie di campo
Lo zangone (Sonchus oleraceus) o Grespino/Crespino comune
nei giorni freddi di febbraio si è fatto più grosso e calloso, ottimo per cucinare le foglie lesse.
In primavera si possono usare le cime nell'insalata, a crudo.

La cicoria selvatica, radicchiella ruvida, come il Cicorium intybus, ma non solo, ci sono i Crepis dai fiori gialli invece che azzurri (C. vesicaria, C. setosa, C. fetida, C. rubra, C. sancta, C. apula, C. bursifolia) e Hyoseris (H. scabra),

ottima per l'abbinamento con il purè di fave bianche, condito con olio extra-vergine di oliva.

Le piantine di papavero, papaverine/paparene
si cucinano stufate in poco olio, coperte con coperchio e poco sale, e tirate a fuoco basso per 20 minuti. Si mangiano così, condite con olio (c'è chi le aromatizza con aglio e peperoncino) oppure si usano per farcire la focaccia leccese, di pasta lievitata bassa (a sandwitch).

lunedì 9 marzo 2009

tempura e teatro




Renato Giuliani è regista di questo spettacolo a Parigi nei prossimi giorni

un titolo che ricorda il Bread andd puppets, la compagnia che dopo la rappresentazione divideva il pane di grano cotto nel forno a legna, con gli  spettatori.

Per il tempura, lo trovate qui!


le 10 – 11 – 12 – 13 MARS
Filages publics à l’espace
de création partagée
LE VENT SE LÈVE !

181, av. Jean Jaures 75019 Paris, métro Ourq (Ligne 5)
le 10 et le 12 à 20h.30 – le 11 et le 13 à 16h.00
Entrée Libre – Réservation souhaitée : 01 77 17 40 39
écriture et jeu : Basile Bernard de Bodt
mise en, scène : Renato Giuliani
musiques : Stéphane Gallet, Giusto Dacci, Ray Noble & Al Bowlly
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